Nell’ICD-10, il tema dei «Disturbi di personalità» è ricco di precisazioni terminologiche rilevanti dal punto di vista del rigore tassonomico e dell’efficacia diagnostica. Tali caratteri lo rendono particolarmente adatto all’applicazione di una «analisi psicofilologica», dove l’esame approfondito del «campo semantico» e dei «significati storici» delle parole-chiave di ogni sintomo e di ogni disturbo consente di mettere in luce la ricchezza espressiva e descrittiva del tratto diagnostico. Il volume tende a rappresentare, così, più che un saggio sui «Disturbi di personalità nella prospettiva dell’ICD-10», un «modo operativo di lettura», cioè uno strumento di lavoro, utile al ricercatore e all’operatore.